giovedì 1 ottobre 2015

Sviluppa la tua CREATIVITA' con il VIETCHI - TUYEN SYNH QUYEN


Siamo in ufficio: il responsabile ci coinvolge in una riunione dove viene chiesta la nostra opinione. Come ci comportiamo? Ci sentiamo nel panico oppure siamo in grado di intervenire dando un valore aggiunto?

Ora pensiamoci a casa: è da tempo che cerchiamo quell’idea per migliorare un qualcosa che non ci soddisfa (magari vorremmo ridefinire gli spazi interni oppure applicare una soluzione che tanto ci è piaciuta a casa dal nostro amico). Cosa ci blocca impedendoci di raggiungere questo obiettivo?

Immaginiamo infine una serata con gli amici: vorremmo fare una bella figura. Andiamo nel guardaroba ma non riusciamo ad abbinare con soddisfazione quello che abbiamo. Come possiamo vincere questo disagio e trovare “quell’accessorio” che permetta di distinguerci?

Il denominatore comune che permette di RISOLVERE queste situazioni può essere trovato nella CREATIVITA’.

Essa è una caratteristica comportamentale che ci consente di trovare una risposta a tanti problemi aumentando l’apprezzamento altrui e la nostra autostima.

BENE….. ma come MIGLIORARE la nostra creatività?

Si può attingere a molte risorse che ci possono aiutare ed una di queste è il VIETCHI.

Le sequenze di movimenti (quyen) sono infatti associate a significati “sociali”, da applicare in ogni momento della nostra vita, ed allenano anche uno dei più potenti strumenti per essere creativi: L’ANALOGIA.

Ecco un esempio: il TUYEN SYNH QUYEN.

L’obiettivo di questa sequenza è far comprendere ai praticanti il collegamento tra i vari elementi (fuoco, terra, metallo, acqua e legno) per capirne l’applicazione nei vari campi della vita quotidiana.

     MA NON SOLO!!!

Per analogia (e da qui possiamo prendere spunto per risolvere le NOSTRE esigenze) ad ogni elemento viene associato un organo del nostro corpo.
Per esempio al fuoco viene associato il cuore, alla terra la milza ecc… ; quindi da un concetto relativamente “astratto” passiamo subito a qualcosa che ci tocca direttamente capendo in prima persona quale organo è collegato ad un altro e le conseguenze di questo aspetto…

     ANCORA DI PIU’ !!!

La creatività una volta innescata diventa un fiume in piena che regala ENORMI soddisfazioni.

Ad ogni organo (e quindi ad ogni elemento) viene associata un’EMOZIONE: per esempio al cuore (e quindi al fuoco) viene associata la gioia, alla milza (e quindi alla terra) la preoccupazione ecc…

     Finita qui? Assolutamente no!

Questo è solo L’INIZIO DEL VIAGGIO verso il benessere; praticando con costanza il quyen, ci si allena a capire i COLLEGAMENTI tra i vari concetti e quindi a poterne acquisire tutte le potenzialità scoprendone di nuove.

Ed ora che conosco quale strumento utilizzare per non trovarmi in difficoltà in ufficio, a casa, con gli amici che cosa devo fare?

     SEMPLICE!

Devo conoscere BENE questo strumento e per farlo si può venire alle lezioni che si tengono a Rosta o Sangano oppure……

partecipare ad uno stage specifico che sarà tenuto a Trento nel week-end del 10 ed 11 ottobre dai Maestri Iva ed Edio (sono i Maestri di Rosta e Sangano) e la Maestra  Paola che guiderà il suo gruppo di persone simpatiche ed accoglienti!!

Durante lo stage verrà insegnato anche un altro bellissimo quyen: il THIEN HA.

Ora spetta solo a TE!

Pensavi che leggendo questo post avresti trovato tutte le risposta alle tue esigenze?
Direi che…. non basta leggere un libro di cucina per poi poter mangiare.


Un po’ di AZIONE è necessaria !

VIENI A PROVARE


2 commenti:

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  2. Paola Binh Lam Mongera2 ottobre 2015 03:07

    Ringraziamo Dario Piccoli di Sangano per questa recensione allo stage. In fatto di "analogie" i miei allievi conoscono bene la mia creatività e la loro efficacia per un divertente apprendimento, ma soprattutto per una duratura memorizzazione.

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